In una società sempre connessa, dove i nostri dispositivi elettronici sono diventati indispensabili nella vita di tutti i giorni, è necessario avere sempre a disposizione un caricabatterie.
I dispositivi come smartphone e tablet rischiano di scaricarsi durante la giornata e non sempre però si ha la possibilità di ricaricarle ad una presa di corrente.
Ecco perché sempre di più i caricabatterie portatili si stanno facendo strada nel mercato del settore, diventando un accessorio indispensabile quasi per tutti.
Se ti stai domandando di cosa stiamo parlando è l’ora di leggere questo articolo. Di cosa si tratta? Come funziona un caricabatterie portatile? Queste sono solo alcune delle domande alle quali daremo una risposta nei prossimi paragrafi. Continua la lettura per scoprire tutto quello che c’è da sapere sui caricabatterie portatili.
Caricabatterie portatile: un accessorio tecnologico diventato in poco tempo un must
Pensiamo a quanto tempo utilizziamo i nostri dispositivi elettronici durante il giorno. Ormai, siamo arrivati al punto in cui concepire una giornata senza avere la possibilità di utilizzare i nostri cellulari e tablet sembra una tortura. Oggi la tecnologia domina tantissimi aspetti della nostra quotidianità, dal lavoro alla vita privata e all’intrattenimento. Data la mole di lavoro a cui sottoponiamo i nostri dispositivi elettronici, questi tendono inevitabilmente a scaricarsi velocemente.
Ecco perché negli ultimi anni con lo sviluppo sempre più incalzante della tecnologia si sono fatti strada sul mercato caricabatterie portatili in grado di ricaricare i nostri cellulari o tablet, senza la necessità si essere collegati alla corrente elettrica.
I caricabatterie portatili sono chiamati comunemente anche con il nome anglosassone di power bank. La popolarità di questo accessorio si è impennata in pochissimo tempo rendendolo un accessorio tecnologico da avere assolutamente, soprattutto tra i più giovani.
Con il power bank si può ricaricare ogni genere di dispositivo elettronico, dai cellulari ai tablet, dagli e reader agli smart watch.
Come funziona un caricabatterie portatile?
Il carica batterie portatile altro non è che una batteria esterna e indipendente che, una volta ricaricata, permette di ricaricare vari dispositivi elettronici come smartphone o altro.
Per funzionare dunque ed essere disponibile alla ricarica al momento del bisogno, è necessario ricaricare il power bank.
Questa operazione è molto semplice e non richiede nessuna conoscenza particolare. Per ricaricare infatti il caricabatterie portatile vi basterà collegare l’accessorio alla presa della corrente tramite un cavo usb e un adattatore per la presa domestica.
È possibile anche collegare il power bank direttamente alla presa usb del vostro computer o se ne avete una da muro.
Il cavo usb è generalmente fornito in dotazione al momento dell’acquisto e vi permetterà sia di ricaricare il carica batterie, sia di collegarlo in seguito al dispositivo da ricaricare.
Di solito i caricabatterie portatili sono dotati di un indicatore di carica che si presenta sotto forma di luce led. La maggior parte delle volte è di luce rossa quando la carica non è completata e diventa verde quando il caricabatterie è completamente carico e pronto all’uso.
Quali caratteristiche considerare prima dell’acquisto
Data la grande richiesta di questo genere di dispositivi, sul mercato si trovano davvero molte proposte dalle più economiche alla più sofisticate.
Nonostante il prezzo sia una grande motivazione che spinge verso un acquisto rispetto ad un altro ci sono alcune altre caratteristiche da considerare quando si sceglie un caricabatterie portatile.
Le principali sono:
- La potenza
- Durata della ricarica
- Peso del caricabatterie
Analizziamole ora nel dettaglio.
Queste tre caratteristiche sono in qualche modo tutte collegate tra di loro. Per capire se un articolo è di buona qualità bisogna infatti che queste tre caratteristiche siano ben bilanciate. A parità di potenza ci dovrà far insospettire un peso eccessivamente basso. La qualità di una batteria esterna infatti è quasi sempre collegata ad un peso adeguato. Lo stesso discorso vale per un dispositivo troppo pesante. L’acquisto di un caricabatterie eccessivamente pesante può essere controproducente e non rivelarsi un acquisto molto pratico.
La durata della ricarica anche influisce sulla qualità di un dispositivo. In linea di massima più la carica avviene in tempi ridotti e più il dispositivo è potente.
Valutate dunque l’acquisto di un caricabatterie che abbia un buon equilibrio tra queste caratteristiche.
Quanto costa un caricabatterie portatile
Sul mercato si trovano tantissime alternative per l’acquisto di un power bank. Numerosi marchi di accessori low cost hanno una sezione dedicata a questo genere di dispositivi. Per quanto l’acquisto di un prodotto a prezzo stracciato possa allettare, raramente dispositivi che costano anche 10 € possono funzionare bene e a lungo.
La fascia di prezzo in cui di solito si trovano accessori validi e durevoli va indicativamente dai 40 ai 100 €.
Quello che si rischia acquistando un caricabatterie a basso prezzo è che non sia conforme alle normative di legge in fatto di sicurezza. Nell’ipotesi di un sovraccarico di corrente questo genere di caricabatterie economico potrebbe danneggiare gli apparecchi ad esso collegato, provocando dei gravi danni.